Scrivo questo articolo per te che hai bisogno di un progetto grafico e stai cercando di spendere poco, ma allo stesso tempo vorresti un lavoro fatto bene o per te, che sei un grafico ma non riesci mai a far comprendere che tipo di lavoro ci sia dietro un progetto.
Quando un graphic designer propone la prima bozza, nella maggior parte dei casi non ha messo colori o font a caso ma c'è una ragione per ogni scelta che ha fatto. Questo è il motivo per cui quando dici "va tutto bene ma il titolo mettimelo in rosso" oppure "devi solo sostituire la foto con quella che ti mando" (e magari è una scansione sgranata dell'84) è come se facessi crollare il progetto di una casa, se mettessi lo zucchero al posto del sale in un piatto, o se rompessi un tubo in un impianto di riscaldamento nuovo.
Ti assicuro che è proprio così che un graphic designer si sente, non tanto contro il cliente ma contro se stesso, perché non è riuscito a farti capire il senso delle sue scelte.
Ma veniamo a cose più pratiche per farti capire meglio:
I Caratteri
Scegliere un carattere non vuol dire scrollare la cartella font sperando di trovarne uno che vada bene (come probabilmente fanno molte persone con le presentazioni o con i file Word) bensì avere un obiettivo specifico, capire cosa quel carattere deve comunicare per far sì che tutta la comunicazione sia armoniosa e coerente. Una volta scelto è necessario capire come integrarlo con altri font e quale impaginazione dargli, scegliere interlinea e spaziatura tra i caratteri. Puoi divertirti con questo giochino, che spiega l'importanza del Kerning nel testo.

Progetto di solidstudio.it
Gli spazi vuoti
Quante volte mi sono sentita dire: "è un po' vuoto" "più elementi aggiungiamo meglio è", ecco lo spazio vuoto non è il male, anzi serve a creare armonia, a dare spazio alle cose importanti in modo che si vedano meglio, le campagne pubblicitarie più famose hanno pochissimi concetti, esposti in modo chiaro e molti spazi vuoti.
Qui sotto puoi vedere un esempio di heredesign, pensi che avrebbe avuto lo stesso impatto senza tutto quello spazio vuoto?

heredesign.com
Le griglie
Per progettare una comunicazione esistono delle griglie, il punto di partenza per un layout armonioso ed efficace. Per questo quando chiedete a un graphic designer di spostare degli elementi è frustrante, perché uscirebbero inevitabilmente da quelle griglie di partenza che ha cercato tanto di rispettare.
Ecco qui sotto un esempio di griglia di edizionidelfrisco, se vuoi approfondire l'argomento puoi leggere questo articolo di Peperosa Visual Design.

edizionidelfrisco.com
Le immagini
Se volete un progetto grafico di qualità anche le immagini/loghi devono esserlo, un grafico non è un mago e anche se ha degli strumenti potenti a disposizione non riuscirà a far tornare nitida una fotografia sfocata, a inserire la vostra immagine nella foto con i compagni di scuola del '90 in cui eri a casa malato, o a rendere un logo in formato Word, qualcosa che sia stampabile.
Su questo argomento la mia amica fotografa Francesca Savino sicuramente saprà fornirti più dettagli, affidati quindi sempre a un professionista!

francescasavino.it
I colori
Decidere i colori giusti non è affatto un lavoro facile come si potrebbe pensare, bisogna valutare cosa significa quel colore, che impatto ha sul progetto, con quali altri colori risulta esteticamente armonico. Qui puoi trovare un mio articolo dove elenco alcuni siti da cui prendo ispirazione.

Questa splendida palette colori la puoi trovare su design-seeds.com
Che tu sia un graphic designer o un cliente ti ci ritrovi in quello che ho scritto? Commenta su Facebook!

Grafica e surface pattern designer, appassionata di arredamento e complementi d’arredo, ha una linea di prodotti creativi su Etsy che porta il nome di Lauryngraphic.